LE FORMAZIONI

LA RETE

83° Di Muccio 

LA CRONACA DELLA GARA

"Peccato, meritavamo un risultato positivo", questo il commento unanime dei blucerchiati che nel fango di Sesto Campano hanno dato vita, insieme ai quotati biancorossi locali, ad una gara maschia, molto combattuta e condizionata dal terreno di gioco che ha limitato di molto le giocate dei ventidue in campo. Entrambe le squadre in cerca di punti utili per i loro obiettivi stagionali: il Sesto del player-manager Mancini (ex della gara insieme a Carpentino) per non perdere il treno dei play-off, il Roccaravindola per mettere più distanza con la zona play-out. E la gara si infiamma subito dopo 17 minuti quando Di Baia stende in area il giovane Molinari: rigore sacrosanto (ma non giallo per il difensore locale che poco dopo lo prende però per un fallo da dietro su Sisti) che lo stesso attaccante però, condizionato forse dal terreno fangoso, tira debolmente tra le braccia del portiere. Poco dopo sono i locali a creare un pericolo in area ospite quando un tiro di Carpentino dal limite, su deviazione di un difensore, diventa un assist per Crispino che da due passi si vede però chiudere lo specchio della porta da uno strepitoso Germanelli. I ragazzi di Iannarelli giocano bene chiudendo tutti gli spazi ai locali e ripartendo con ficcanti ripartenze. Al 25° Sisti (tra i migliori) appoggia per capitan Forte che dai 20 metri fa partire un gran tiro di sinistro che Argenziano riesce con bravura a deviare in angolo allungandosi sulla sua destra. La ripresa si apre con un'altra occasione per il Roccaravindola: Sisti se ne va sulla linea di fondo campo e mette al centro per Molinari, anticipato però nell'area piccola da Rea. Ed è lo stesso difensore campano ad avere una ghiotta occasione al 55° quando, sugli sviluppi di un angolo, si ritrova la palla buona a due passi da Germanelli che ancora una volta però riesce a parare. Il Sesto cerca di fare la partita, ma i blucerchiati sono sempre molto attenti in fase difensiva cercando anche di rendersi pericolosi in avanti. Come al 57° quando Sisti dal limite fa partire un gran tiro che il portiere para in due tempi. Al 63° Barchiesi lavora una bella palla sul versante sinistro, cambia gioco per Bove che dal limite fa partire un tiro d'esterno sinistro che sfiora la traversa. Al 69° il Sesto va anche in goal con un colpo di testa di Crispino in mischia, ma l'arbitro annulla per un fallo dello stesso attaccante su Varone. Mister Mancini fa entrare anche l'acciaccato Riccitiello per dare più qualità in avanti e il bomber di casa al 78° libera col petto Napoletano in area, pronto il tiro a colpo sicuro dello sgusciante attaccante, ma è provvidenziale l'ottima respinta del baby Varone che si immola davanti la porta di Germanelli. 4 minuti dopo però il goal arriva grazie a Di Muccio che, lanciato da Riccitiello in area di rigore, gira bene col sinistro battendo l'incolpevole portiere blucerchiato. E' il goal decisivo che lancia il Sesto Campano nella zona play-off, mentre rallenta la corsa dei blucerchiati verso la salvezza diretta. Ma l'atteggiamento della squadra e la grinta mostrata in campo sono un buon viatico per il futuro. Ora ci sarà la sosta per la finale di Coppa Italia, il prossimo appuntamento ufficiale è per sabato 8/02 sul difficile campo della Gioventù Calcio Dauna, seconda forza del campionato.

LE FOTO DELLA GARA

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il saluto iniziale	il calcio d'inizio con Molinari e Sisti	il rigore sbagliato da Molinari
Forte in pressione su Cecchino	Iannetta controllato da Di Iorio	i segni della battaglia su Michael Sisti
una punizione di Napoletano ribattuta dalla barriera	Angelo Di Placido con Di Muccio	Daniele Bove in progressione

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