CAMPIONATO DI ECCELLENZA 2013-2014 10^ GIORNATA DI ANDATA VASTOGIRARDI-ROCCARAVINDOLA 2-2 |
LE FORMAZIONI
VASTOGIRARDI | NR. | ROCCARAVINDOLA |
MELARAGNO | 1 | DI LULLO |
D. COLUCCI (54° LAURELLI) | 2 | DI SORBO |
CIFELLI (85° NERONE) | 3 | IANNITTI |
CASTALDI (56° DI LOLLO) | 4 | TORRICE (46° DI PLACIDO) |
CEA | 5 | VARONE |
NUOSCI | 6 | BOVE |
A. COLUCCI | 7 | SISTI |
CIPRIANO | 8 | FORTE |
CIARLANTE | 9 | CAMBIO |
AMICONE | 10 | CAPRARO (63° ALTIERI) |
SPOGNARDI | 11 | DI VITO (87° DI STEFANO) |
PALAZZO | ALL. | IANNARELLI |
ARBITRO: IULIANO DI TERMOLI |
ESPULSO
al 41° CAMBIO per doppia ammonizione
LE RETI
15° FORTE, 36° Cea, 49° DI PLACIDO, 70° Amicone
LA CRONACA DELLA GARA
Mister Iannarelli, dopo le ultime gare non entusiasmanti, ha preteso grinta, orgoglio e attaccamento alla maglia dai suoi ragazzi e pronta è arrivata la risposta di Forte e compagni che, dopo una gara giocata col cuore, sono riusciti ad impattare a Vastogirardi su uno dei campi più difficili dell'Eccellenza. E se ci mettiamo che i blucerchiati hanno giocato l'intero secondo tempo in 10 per la contestata espulsione di Cambio, l'impresa assume connotati ancora più importanti. Pronti via e Sisti si procura un'occasione da rete entrando in area dalla destra, ma il suo tiro va alto di poco. Al 5° un cross di Amicone viene corretto di testa da Ciarlante, ma Di Lullo alza sulla traversa. Al 12° una punizione di Forte dalla distanza viene deviata in tuffo dal portiere che sul susseguente angolo para anche il colpo di testa di Capraro. Al 15° però il Roccaravindola passa: insistita azione sulla sinistra di Di Vito che appoggia a Forte che al volo, d'esterno destro, manda la palla sotto l'incrocio dei pali. Al 20° bella verticalizzazione di Sisti per Cambio, sul quale però salva Melaragno in uscita bassa. Dall'altra parte è Cipriano ad avere una buona palla, ma il suo tiro sorvola la trasversale. La squadra di casa, priva degli squalificati Bernardi e Ancona, in attacco cerca quasi sempre capitan Amicone che al 32° si coordina bene col sinistro, ma Di Lullo è attento e para. Al 36° arriva però il pari locale con Cea che svetta su un calcio d'angolo e fa secco Di Lullo. Al 41° arriva l'episodio che ha fatto infuriare il team blucerchiato: Cambio, già ammonito ingiustamente in precedenza, entra in contrasto con un avversario e l'arbitro lo ammonisce per la seconda volta per una presunta reazione. Ma il Roccaravindola, nonostante l'inferiorità numerica, riesce ad inizio ripresa a riportarsi in vantaggio grazie al neo-entrato Di Placido, ex di giornata, che dai 20 metri fa partire un gran tiro che termina sotto la traversa. I locali cercano di riportarsi in parità e ci riescono a 20 minuti dal termine grazie ad un gran tiro di Amicone che col sinistro incrocia bene sul secondo palo; nell'occasione proteste blucerchiate perchè c'era Bove a terra al limite dell'area infortunato e l'azione non era stata interrotta. Con il pareggio raggiunto e con la superiorità numerica, i locali si procurano due occasioni propizie, ma Di Lullo si supera prima su una punizione di Amicone deviandola sul palo (poi Di Lollo mette in rete, ma in offside) e poi alzando sulla traversa un piattone da distanza ravvicinata di Nuosci. Ancora proteste dei blucerchiati verso l'arbitro all'86° quando Di Vito ruba palla a Laurelli, ma al momento di puntare solitario verso la porta di Melaragno viene fermato per un fallo apparso alquanto dubbio. Giallo nei minuti di recupero, giocati sotto la nebbia, quando Sisti in contropiede lancia il neo-entrato Di Stefano che in solitario manda fuori, ma dopo un fischio pervenuto dall'esterno e che probabilmente lo ha condizionato nel battere a rete.
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