LE FORMAZIONI

1	AMATO	1	PODDA
2	NAPOLANO	2	G. CRISTINZIO
24	CAGGIANO	3	DHOUIBI (38° RICCIO)
8	ABBADIA (86° PONE)	4	DEL PRETE
3	ZARONE	5	BOVE
6	CECERE (71° ZOGLIO)	6	CAMARA (73° CAFASSO)
7	ATTANASIO (89° NJIE)	7	ROCCHIO (56° M. CRISTINZIO)
18	ROSSI	8	L. FETTA
90	COULIBALY	9	LALISCIA
9	BALBO (73° NATALUKHA)	10	SIRAVO (80° S. FETTA)
10	A. SANGERMANO (82° S. SANGERMANO)	11	AVALLONE
ALL.	CANTELMO	ALL	DIDONE
ARBITRO: CRINCOLI DI TERMOLI

ESPULSO

al 92° DEL PRETE (R) per fallo da ultimo uomo

LE RETI

32° Coulibaly, 55° Coulibaly, 92° Zarone

LA CRONACA DELLA GARA

Ancora una sconfitta per il Roccaravindola, scesa in campo con l'intenzione di ottenere un risultato positivo per la classifica, ma anche da dedicare alla memoria di Sergio Siravo, bandiera storica della società blucerchiata (prima giocatore e capitano, poi per tanti anni valido tecnico in Eccellenza), scomparso prematuramente in settimana e al quale è stato dedicato anche il minuto di raccoglimento (vedi foto). Un risultato sicuramente troppo pesante per i ragazzi di Didone, autori di un buon primo tempo, e penalizzati da un errore della difesa sul secondo goal e una clamorosa topica dell'arbitro nei minuti di recupero. Ma andiamo con ordine. Mister Didone deve fare a meno ancora di alcuni elementi importanti, ma recupera Siravo dopo l'infortunio al braccio. Al 10° la prima delle tante occasioni della gara è dei locali con un forte diagonale che colpisce il palo interno e viene poi bloccato a terra da Podda. 2 minuti dopo è Laliscia a provarci dal limite con una spettacolare rovesciata, ma la palla termina fuori (vedi foto). Al 24° il forte attaccante africano Coulibaly si libera al tiro di sinistro, ma Podda in tuffo devia in angolo. Il Roccaravindola però c'è e al 27° va vicinissima al goal con il giovane Rocchio che, sul secondo palo, tira al volo dopo un servizio di Siravo, ma il suo destro è ribattuto fortunosamente da un avversario a pochi centimetri dalla porta. Poco dopo proteste blucerchiate per due fuorigioco molto dubbi fischiati prima a Avallone e poi a Rocchio, lanciati a rete. Al 32° però il Vairano passa in vantaggio per merito del solito Coulibaly che di testa, su un cross dalla sinistra, indirizza la palla sotto il sette. Il pari ravindolese potrebbe arrivare nel finale di tempo quando G. Cristinzio lancia in profondità Avallone che tutto solo scavalca con un pallonetto il portiere, ma la palla sfiora la traversa. Proprio al 45° il Roccaravindola va anche in goal con Bove, ma il capitano blucerchiato è pescato in offside al momento dell'assist di Laliscia. Al 55° però una frittata difensiva permette ai locali di raddoppiare: Riccio appoggia dietro per Podda che cerca un rinvio, ma viene anticipato da Coulibaly che si aggiusta la sfera e mette tranquillamente in rete. 2 minuti dopo, su un angolo di Del Prete, è Siravo a provarci di testa in piena area, ma para il portiere. Al 68° gran bella azione tutta di prima con protagonisti Laliscia, Siravo e Luca Fetta, con tiro di quest'ultimo deviato da un difensore in calcio d'angolo. Poco dopo, su un angolo battuto da Del Prete, si accende una mischia con un batti e ribatti in area ma la palla ballonzola davanti alla linea di porta prima di essere liberata da un difensore. Dall'altra parte invece se ne va in contropiede A. Sangermano, ma il suo tiro è deviato ottimamente in angolo dal giovane Podda. Il Roccaravindola cerca in tutti i modi di riaprire la gara ma, esponendosi alle ripartenze dei locali, rischia di capitolare prima con un colpo di testa di Coulibaly finito a lato e poi con lo stesso attaccante che prima si vede deviare in angolo il suo tiro da Riccio, appostato davanti la porta, e poi sugli sviluppi dello stesso di testa colpisce in pieno il palo. Non è finita perché al 92° Natalukha, lanciato a rete, viene anticipato da Del Prete che si mette davanti, subisce una spinta dallo stesso attaccante che cade poi a terra; l'arbitro vede una cosa per un'altra e, tra lo stupore generale, fischia una punizione dal limite per i locali con conseguente clamorosa espulsione per Del Prete per un presunto fallo da ultimo uomo, che però non c'è mai stato. A nulla servono le vibrate e giustificate proteste del team blucerchiato, che poi addirittura sulla stessa punizione subisce anche il terzo goal con una splendida punizione calciata da Zarone a fil di palo. Non è annata!

LE FOTO DELLA GARA

cliccare sulle miniature per vedere le foto ingrandite

PER SERGIO	la rovesciata di Laliscia al 12°	un'occasione per i locali
Siravo contrasta Balbo	i due colored Camara e Coulibaly	Camara libera di testa la sua area
una punizione battuta da Bove	una mischia in area locale	Gianluca Riccio in azione

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