LE FORMAZIONI

1	PIO	1	PODDA
2	Cr. STAFFIERI	2	G. CRISTINZIO
3	E. CASTALDI (85° Ce. STAFFIERI)	3	MANCINI
4	A. STAFFIERI	4	DEL PRETE
5	Pi. STAFFIERI	5	BOVE
6	RICCI	6	CAMARA
7	ROSSI	7	SIRAVO (90° ROCCHIO)
8	CACCIA	8	CHIODI (92° RICCIO)
9	VARONE	9	AVALLONE
10	ZARLI	10	L. FETTA
11	DI CRISTINZI (46° Pa. STAFFIERI)	11	DE CHIARA (56° M. CRISTINZIO)
ALL.	C. CASTALDI	ALL	DIDONE
ARBITRO: SALLUSTIO DI CAMPOBASSO

LE RETI

24° Varone, 34° L, FETTA, 41° G. CRISTINZIO, 45° BOVE, 65° Zarli (rig.), 75° AVALLONE, 84° CAMARA

LA CRONACA DELLA GARA

Finalmente il Roccaravindola torna alla vittoria (l'ultima l'11 novembre con la Boys Vairano) nel derby comunale con il Masserie La Corte, squadra in lotta per i play-off. Una vittoria che da ancora speranze di acciuffare i play-out per evitare la retrocessione diretta, ma per verificarsi ciò sarà obbligatorio battere nell'ultima gara del 28/4 il Pietramelara e sperare in una sconfitta del Mignano ad Isernia. In quel caso le due squadre saranno appaiate all'ultimo posto e sarà necessario uno spareggio in campo neutro con la squadra vincente che parteciperà ai play-out e quella perdente che retrocede. 

Derby molto combattuto, ma corretto, quello disputato al "Mario Castaldi" con molte occasioni da rete da una parte e dall'altra. Parte meglio il Masserie che al 24° passa in vantaggio: punizione dai 20 metri di Ricci, Podda respinge corto dove arriva il solitario Varone che mette in rete (vedi foto). Mister Didone sposta Siravo sulla fascia sinistra e la mossa si rileva vincente. Il giovane blucerchiato infatti al 33° mette una gran palla ad Avallone che però viene anticipato al momento di concludere. Un minuto dopo però l'assist di Siravo è raccolto da Luca Fetta che al volo pesca l'angolino alla destra del portiere. Dall'altra parte è uno dei tanti ex, Di Cristinzi, a sfiorare la rete con un forte diagonale. Poco dopo una punizione di Del Prete dalla sinistra viene spizzata da Bove, respinge Pio che si ripete sulla ribattuta di Fetta. Gioca bene il Roccaravindola che nel finale di tempo riesce a realizzare 2 reti: al 41° con Giannicola Cristinzio, che in mischia mette in rete da pochi passi (vedi foto), e al 44° con un preciso colpo di testa di Bove su un cross al bacio di Fetta (vedi foto esultanza). La ripresa si apre con una doppia occasione per i ragazzi di mister Castaldi con Elio Castaldi e Rossi che mandano fuori da ottima posizione. Strepitosa al 61° la parata del 2001 Podda, che su una staffilata da dentro l'area del suo coetaneo Caccia, riesce ad alzare con un balzo felino sopra la traversa. Al 65° però il Masserie riapre la gara con un rigore comandato dall'arbitro per un fallo di mano in area di Siravo e realizzato da Zarli (vedi foto). Nell'occasione proteste veementi dei ragazzi di Didone per l'angolo che ha determinato poi il rigore che sicuramente non c'era. 5 minuti dopo il Masserie riesce anche a pareggiare con Cristian Staffieri, ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco dello stesso giocatore. Finale tutto di marca blucerchiata. Al 74° Avallone, liberato da una sponda di Siravo, si ritrova da solo davanti a Pio ma il suo pallonetto termina alto da ottima posizione. Lo stesso attaccante però un minuto dopo si riscatta alla grande partendo in velocità da centrocampo e infilando l'angolino opposto con un grande diagonale da sinistra (vedi foto esultanza). E all'84° tutti ad applaudire il grandissimo goal dell'ivoriano Camara che prende palla a centrocampo, se ne va in percussione centrale, dribbla anche il portiere e deposita in rete per il 5-2 finale. 

LE FOTO DELLA GARA

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l'undici blucerchiato	scambio di fiori tra i due capitani	Matteo Siravo di testa
Camara con Di Cristinzi	min 24: Varone riprende la respinta di Podda e mette in rete per il provvisorio 1-0	il goal del 2-1 blucerchiato di Giannicola Cristinzio
l'esultanza blucerchiata al goal del 3-1 di Bove	un parata di Pio nella ripresa	il rigore realizzato da Zarli per il provvisorio 2-3
Antonio Avallone sommerso dall'abbraccio dei compagni dopo il suo 4-2	il giovane Andrea Podda, autore di alcuni interventi da applausi nella ripresa	la gioia blucerchiata a fine gara

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