PRO 10: ROCCARAVINDOLA 1973 - AESERNIA FRATERNA 1-3

Dopo 4 vittorie consecutive si interrompe la serie positiva del Roccaravindola che deve cedere l'intera posta in palio ad un Aesernia che dopo aver sofferto tanto nel primo tempo ha sfruttato alcune indecisioni in fase difensiva dei blucerchiati per portare a casa 3 punti molto importanti. Partita vibrante, ben giocata da entrambe le squadre e che ha divertito il folto pubblico presente. Primo tempo di marca blucerchiata con giocate in velocità che hanno messo sovente in difficoltà la retroguardia ospite. Alla mezzora è O. Samsam ad avere un'ottima palla servita da Vacca, ma è bravo il portiere a chiudergli lo specchio. 2 minuti dopo però arriva il vantaggio locale: Carnevale batte una punizione insidiosa dalla distanza, respinge Ricci ma Grande è lesto a mettere in rete da pochi passi. Insiste il Roccaravindola che sfiora il raddoppio prima con Caccia e poi con Fasano. Proteste blucerchiate al 45° con O. Samsam che cade in area a contatto con il portiere, ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Al 57° a reclamare un rigore è invece Viespoli che lamenta un fallo di Franchitti mentre colpisce di testa, ma anche in questo caso per Esposito non c'è nulla. L'Aesernia però al 70° pareggia con lo stesso Viespoli che tutto solo approfitta di una delle pochissime ingenuità difensive dei locali e trafigge Franchitti. Poco dopo dall'altra parte è incontenibile la discesa di O. Samsam che mette al centro per il fratello Abdessamad, ma è decisivo l'anticipo di Cea che salva. Poco dopo è D'Amico a rendersi pericoloso, ma salva il monumentale Calabrese. Proprio quando la gara sembra destinata al pari, un contropiede ospite trova scoperta la difesa blucerchiata con l'ex Potena che in area anticipa Franchitti e insacca. E a tempo scaduto arriva anche il terzo goal ospite con De Vito al termine di un contropiede con i blucerchiati sbilanciati. Da notare nel finale anche due traverse colpite su punizione, prima da Inno per i biancocelesti e poi da Nucci per i blucerchiati.

Antonio Vacca e Mister Milano prima della gara	l'11 blucerchiato saluta il pubblico	il sorteggio del campo

Antonio Franchitti	Vacca a terra dopo un duro colpo	la gioia dei blucerchiati dopo il goal del vantaggio siglato da Grande