GARE DI ECCELLENZA

CAMPIONATO DI ECCELLENZA - 3^ giornata di ritorno - 15 gennaio 2006

CAMPOMARINO - ROCCARAVINDOLA 2 - 0

CAMPOMARINO	NR.	ROCCARAVINDOLA
PINTO	1	PILENZA
BELLO	2	PITISCI (46° POLIDORO)
GIANQUITTO	3	CUNTI
FERRAZZANO (85° MARINUCCI)	4	FORTE
T. COCCHIANELLA	5	LIBURDI
PORZIO	6	MANCINI
PIPINO	7	F. FELLA (58° E. CASTALDI)
CIARROCCHI (77° LOPERCO)	8	VALVONA
MANES (54° F. COCCHIANELLA)	9	RIZZO
DI CARLO	10	GILARDI
VIGILANTE	11	TERENZI (77° DI BAIA)

CARDAMONE	ALL.	SIRAVO
ARBITRO: VIRGILIO DI CAMPOBASSO

Ancora una cocente sconfitta per il Roccaravindola che soccombe anche sul campo di un non trascendentale Campomarino e non riesce quindi ad uscire dalla zona play-out. Una sconfitta incredibile per come sono state segnate le due reti dei locali e che il Roccaravindola probabilmente non meritava di perdere. Nelle file dei blucerchiati risultano assenti gli squalificati Raucci e Vessella e gli influenzati Rossi e D. Fella; si rivede invece Polidoro che riparte dalla panchina dopo l'infortunio. La squadra di Siravo parte bene e nei primi minuti fa venire i brividi ai locali. Prima con una bella azione sulla sinistra di Terenzi, il cui cross viene raccolto in area da F. Fella che tira prontamente ma alza troppo la mira; poi con un tiro dalla distanza di Forte che termina di poco alto. Al 10° però arriva l'incredibile vantaggio locale. Gianquitto batte una punizione (molto dubbia tra l'altro) dal vertice destro dell'area grande; il suo tiro (ma sembra più un cross) passa tra una selva di gambe e si infila, senza che nessuna la tocchi, all'angolino opposto di un esterrefatto Pilenza. Colpiti a freddo, i blucerchiati reagiscono prontamente su punizione con Gilardi, ma è bravo il portiere a distendersi e a parare a terra. Il Roccaravindola mantiene l'iniziativa e meriterebbe il pari. Al 24° bel cross dalla destra di Mancini, spettacolare rovesciata di Rizzo che però sfiora l'incrocio dei pali. 2 minuti dopo però secondo raid rossoblu in avanti e arriva il rocambolesco raddoppio dei locali. Altra punizione dal limite, questa volta si incarica del tiro Porzio che colpisce non in modo perfetto la sfera che avrebbe incocciato la barriera se questa non si fosse ingenuamente aperta. La palla passa proprio in quel pertugio e a filo d'erba batte per la seconda volta Pilenza. Davvero sfortunata la squadra di Siravo che si butta in avanti per riaprire la gara, ma al 39° è ancora sicuro nella presa bassa il portiere Pinto su un bolide su punizione di capitan Mancini. Nella ripresa la musica non cambia con mister Siravo che butta nella mischia prima Polidoro e poi l'altro attaccante Di Baia. Il Campomarino però si difende bene e riduce al minimo le occasioni da rete dei blucerchiati che collezionano molte infruttuose mischie davanti a Pinto. In due occasioni i locali potrebbero approfittare anche di qualche spazio di troppo (inevitabile quando ci si butta all'atrrembaggio), ma è bravo il giovane Pilenza prima su Vigilante e poi su Di Carlo. Il fischio finale del bravo Virgilio sancisce l'ennesima sconfitta dei blucerchiati che sono attesi ora da una serie di partite ad alto rischio.