GARE DI ECCELLENZA

CAMPIONATO DI ECCELLENZA - XII giornata di ritorno - 26 marzo 2006

ROCCARAVINDOLA - CIORLANO 0 - 0

ROCCARAVINDOLA	NR.	CIORLANO
VESSELLA	1	CHIAVELLI
LIBURDI	2	M. QUINTIGLIANO
CUNTI	3	RIOLA
VALVONA (72° PITISCI)	4	N. ROSSI
MILANO	5	GIARDINO
MANCINI	6	FOLLERO
ROSSI	7	PANELLA
POLIDORO	8	BIELLO (49° MIGGIANI)
RAUCCI (91° ANTENUCCI)	9	FACCENDA (56° CARNICELLI)
FORTE (80° GILARDI)	10	RUBERTO
RIZZO	11	ESPOSITO (70° GIECZEWSKI)

SIRAVO	ALL.	DI BAIA
ARBITRO: VIRGILIO DI CAMPOBASSO

Nulla di fatto nel quasi derby tra Roccaravindola e Ciorlano al termine di una gara molto combattuta. Il Roccaravindola ha tentato in tutti i modi di ottenere i tre punti per uscire dalla zona play-out, una vittoria da dedicare anche alla memoria di Vincenzo Fiacchino, grande e storico tifoso blucerchiato scomparso in mattinata. Il punticino serve soprattutto agli ospiti che vedono così più vicina la salvezza, ma anche il Roccaravindola può sperare ancora di salvarsi direttamente senza passare per i play-out. Nelle fila dei padroni di casa out Terenzi, Gilardi a mezzo servizio, mentre si registra l’esordio casalingo del neo-acquisto Milano, esperto difensore che ha sempre militato in categorie superiori. Il Ciorlano invece deve rinunciare al colored Ezeh, infortunato. Il primo tempo è tutto di marca blucerchiata con gli ospiti, ben messi in campo dall’ex Di Baia, pronti a colpire in contropiede. Al 6° la prima occasione con una punizione di Raucci che viene salvata sulla linea di porta da Giardino che si sostituisce di testa al suo portiere. Al 12° ancora Raucci pericoloso: il bomber campano si libera bene di due avversari e dalla distanza fa partire un bolide che passa non distante dalla porta di Chiavelli. Al 25° bella sponda di testa di Rizzo per l’inserimento in area di Forte il cui tiro viene deviato fortuitamente da Giardino in angolo. 4 minuti e ed è Polidoro a raccogliere in area un preciso lancio di Mancini, a liberarsi bene di un avversario ma il suo tiro si perde fuori da buona posizione. Al 43° bel cross in rovesciata di Raucci per la testa di Mancini che impegna a terra il portiere da due passi. La ripresa inizia con il primo e unico tiro di una certa pericolosità del Ciorlano con una staffilata di Ruberto che va fuori di un paio di metri. La gara si fa più equilibrata. Nei locali evidentemente si fa notare anche un po’ di stanchezza dovuta, oltre al primo caldo della stagione, anche al duro recupero effettuato in settimana a S. Giacomo. Solo nel finale si registrano due episodi. Nel primo vane le proteste per un rigore reclamato da Cunti per un fallo di Quintigliano in area, mentre al 90° è strepitoso Chiavelli nel togliere dall’angolino una velenosa punizione di Raucci.