GARE DI ECCELLENZA

CAMPIONATO DI ECCELLENZA - XI giornata di andata - 12 novembre 2005

ROCCARAVINDOLA - G.C. MONTI DAUNI 1 - 1

ROCCARAVINDOLA	NR.	G.C. MONTI DAUNI
VESSELLA	1	CHIAPPINELLI
PITISCI	2	D'ADDOSIO
CUNTI	3	D'ETTORRES
FORTE	4	NAPOLITANO (82° AUGELLI)
CAPILUONGO	5	SEBASTIANO
MANCINI	6	DE GIOVANNI
D. FELLA	7	CAMILLO
VALVONA	8	DANIELE
RAUCCI (78° DI BAIA)	9	LANNUNZIATA
GILARDI (46° POLIDORO)	10	GUALANO
TERENZI (60° F. FELLA)	11	CARTANESE

SIRAVO	ALL.	MIMMO
ARBITRO: VALLERANI DI S. BENEDETTO DEL TRONTO

Terzo pareggio consecutivo per il Roccaravindola nello scontro salvezza con i pugliesi del Monti Dauni. La gara non è stata certamente piacevole. Evidentemente l'importante posta in palio ha avuto il suo peso. Inizia bene la squadra di Siravo che al 23° va vicinissima alla rete con Terenzi che, dopo un bello scambio con Raucci, si presenta pericolosamente in area, ma al momento di battere a rete da ottima posizione viene fermato da un provvidenziale intervento di un difensore che devia in angolo. Sugli sviluppi dello stesso è capitan Mancini a sfiorare la rete con un tiro al volo che termina di poco alto sulla traversa. I pugliesi sono però un osso duro, pressano bene a centrocampo e cercano di sfruttare in avanti la velocità del "piccoletto" Cartanese e le acrobazie del "gigante" Lannunziata. E proprio l'ultimo acquisto novembrino va vicino alla rete con un gran tiro dal vertice alto dell'area grande che colpisce in pieno la traversa. Al 40° si accende un batti e ribatti davanti alla porta ospite e un tiro di Mancini viene respinto d'istinto a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 45° un lungo lancio dalle retrovie innesca la fuga di Cartanese verso Vessella che però è bravissimo ad uscire di piede e a sventare la minaccia. Cartanese si rifà però con gli interessi. Primo minuto del secondo tempo, un lancio proveniente dalla sinistra pesca sulla parte opposta il rapido attaccante pugliese che probabilmente si porta avanti la palla con un braccio ma poi è bravissimo ad entrare in area e a battere Vessella con un forte diagonale. Immediato però il pari ravindolese: D. Fella batte un calcio d'angolo, Valvona sceglie bene il tempo e di piatto al volo batte Chiappinelli. Da quel momento la gara si fa più equilibrata e si assiste anche a qualche colpo duro che il permissivo fischietto marchigiano non sempre riesce a controllare. Nel finale di gara è il rientrante Polidoro a provarci, prima con due punizioni e poi con una insistita azione con il tiro finale prontamente respinto dal portiere.