CAMPIONATO DI ECCELLENZA  

XXIII  giornata - 22 febbraio 2004        ROCCARAVINDOLA – GUGLIONESI 1-3

Reti: 15° Cetra (autogol), 22° Ferro, 76° De Chiara,  89° Ferro.

Roccaravindola: Vessella, Volpe (86° Fella), Castaldi (62° Valvona), Gianneo, Piccirilli, Sasso (57° Polidoro), Roccio, Cetra, De Chiara, Camara, Giannini. All.: Siravo.

Guglionesi: Cassone, Muratore, Raimondo (26° Tiscia), Cannistraro, Ferrara, Ciminiello, Casacanditella, Rosselli, Luongo, Iannacone, Ferro (94° Bracone). All.: Fulvio.

Arbitro: De Benedictis di Campobasso.

Su un campo ridotto ad un acquitrino, un buon Guglionesi guadagna tre punti importanti in previsione play-off ed inguaia un Roccaravindola che ancora una volta deve imprecare alla malasorte. Su un campo del genere la gara si è giocata soprattutto sul piano fisico e non poteva essere diversamente. La prima azione è degli ospiti al 5° con Raimondo che impegna Vessella da buona posizione. La reazione dei locali con Gianneo, ma il suo tiro viene ben parato da Cassone. Al 15° in modo rocambolesco passa il Guglionesi: Cetra, sugli sviluppi di una punizione proveniente dalla sinistra, pressato da un avversario infila di testa la sua porta con il più classico degli autogol. La reazione del Roccaravindola tarda ad arrivare e  7 minuti dopo i nero-verdi raddoppiano con Ferro, bravo ma anche fortunato a pescare il jolly da 30 metri con la palla che termina all’incrocio. Sfortunato invece De Chiara che al 34° viene tradito da una pozzanghera proprio al momento di colpire. Ancora più clamorosa l’azione dell’ex-Cerrese al 40° quando lascia partire un gran tiro che supera Cassone ma proprio sulla linea di porta la palla si blocca su una pozzanghera per la disperazione sua e dei compagni. Al 71° poi è Camara ad andare vicino al goal con un colpo di testa che sfiora il palo a Cassone battuto. Non tarda ad arrivare il goal per i locali ed è De Chiara a correggere in rete un tiro-cross di Gianneo dalla destra. Il Roccaravindola ci crede e cinge d’assedio l’area guglionese. All’82° Giannini su punizione coglie in pieno l’incrocio dei pali e lì si capisce che non è giornata, anche perché nel finale Ferro da 40 metri coglie il secondo jolly della giornata per il terzo goal degli ospiti.