CAMPIONATO DI PROMOZIONE MOLISANA 2004-2005 

giornata - 5 settembre 2004                 FUTURA RIONERO - ROCCARAVINDOLA  3 - 2

Reti: 14° Polidoro su rig., 31° Calvitti, 48° del 1° t. D'Aloisio su rig., 73° D'Aloisio su rig., 85° Polidoro.

Futura Rionero: Cesa, Carlino (81° Caruso), Mapelli, Colaianni, Di Cino, Valente, Bevilacqua (66° Antonelli), Patete, D'Aloisio, Calvitti, Mannella. All.: Carlino.

Roccaravindola: Vessella, E. Castaldi, N. Castaldi (50° Nassa), Ritella, Pirraglia, Volpe, D. Fella, Forte, Criscuolo (85° Pallotta), G.Roccio, Polidoro. All.: Siravo.

Arbitro: Merenda di Campobasso.

Note: espulso al 93° Polidoro per proteste.

Inizia con una sconfitta il campionato di Promozione per il Roccaravindola opposta all'esperta squadra del Rionero. I ravindolesi non hanno ripetuto la bella prova offerta sette giorni fa in Coppa, ma sul risultato finale pesano come un macigno alcune decisioni arbitrali molto contestate da Polidoro e compagni. Il Rionero si è dimostrata comunque squadra molto compatta che fa della prestanza fisica la sua arma migliore. Ma andiamo con ordine. Al 14° Roccaravindola in vantaggio: un lancio in avanti mette in movimento il giovanissimo Criscuolo che appena entrato in area viene steso da un ingenuo intervento di Di Cino. Rigore che capitan Polidoro realizza spiazzando Cesa. Al 20° è Ritella a provarci dalla distanza, ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere. Un minuto dopo occasionissima per i locali con Patete che da pochissimi passi alza sopra la traversa una respinta di Vessella. Insistono i locali e al 31° pervengono al pari con il bomber Calvitti che di forza anticipa in area il suo diretto avversario sugli sviluppi di una punizione (peraltro molto dubbia) proveniente dalla destra. A primo tempo scaduto (ma perchè 4 minuti di recupero?) l'arbitro continua il suo personale show concedendo un rigore ai locali, apparso a tutti molto dubbio, per un presunto fallo di Volpe su D'Aloisio che lo stesso fantasista realizza. La ripresa vede un Roccaravindola più in palla ma poche sono le azioni pericolose dalle parti di Cesa. Solo dal 68° al 72° i ravindolesi vanno vicini alla rete in ben 3 occasioni. Prima con Criscuolo che da pochi passi manca di testa un bel servizio del neo-acquisto Nassa, poi con Polidoro che reclama invano un rigore che poteva anche starci e infine con Roccio che con un pallonetto sfiora il palo. Al 73° però arriva l'incredibile secondo rigore accordato ai locali. Una caduta in area di Calvitti per un contrasto spalla a spalla con Pirraglia induce l'arbitro all'errore e D'Aloisio (il migliore in campo) triplica per i suoi. All'81° il terzino locale Carlino subisce una lussazione alla spalla dopo una fortuita caduta ed è costretto ad uscire. 4 minuti più tardi il Roccaravindola accorcia le distanze con un calcio di punizione dal limite di Polidoro che infila il sette tra gli applausi del folto pubblico presente. Il neo-capitano del Roccaravindola però a tempo scaduto protesta verso l'arbitro per le troppe perdite di tempo dei locali non sanzionate e si becca invece lui una cartellino rosso che gli costringerà a saltare il derby con il Ciorlano. All'ultimo secondo è l'esordiente Pallotta a dare l'illusione del goal saltando su una palla vagante in area che però Cesa riesce a bloccare.

il rigore del provvisorio vantaggio del Roccaravindola realizzato da Polidoro

Polidoro festeggiato dai compagni della panchina dopo il suo primo goal

Elio Castaldi e Domenico Fella contrastano un avversario