GARE DI ECCELLENZA

CAMPIONATO DI ECCELLENZA 2007-2008

9^ GIORNATA DI ANDATA

CAMPOBASSO 1919 - ROCCARAVINDOLA 2-2

CAMPOBASSO 1919	NR.	ROCCARAVINDOLA
GALLO	1	VESSELLA
COLUCCI	2	MELLONE
MORENA	3	MARTIELLO
LAMIA	4	MANCINI
CINQUINO	5	PITISCI
FATICA	6	GENTILE (60° MATRUNOLA)
PESOLO (71° LAUDIZIO)	7	AMICO
DI CLAUDIO	8	FORTE (58° MICU)
CERRA (74° NIRO)	9	FACCENDA
ZURLO	10	TREMATERRA
CELATO	11	CHIODI (79° DI GREGORIO)

LOZZI	ALL.	SIRAVO
ARBITRO: CASTALDI DI TERMOLI

Ancora un prezioso pari in esterno per il Roccaravindola che esce indenne dal sintetico di Campobasso contro il 1919 di Lozzi. Il risultato finale può ritenersi giusto, anche se i blucerchiati si sono trovati due volte in vantaggio e in entrambe le occasioni sono stati rimontati dalla squadra di casa. Mister Siravo schiera la stessa squadra che aveva pareggiato a Sesto Campano con l'unica variante di Faccenda al posto del partente Di Rosa. Dall'altra parte mister Lozzi manda in campo dal primo minuto il suo nuovo attaccante Cerra, proveniente dal Vigor Lamezia. Gara che inizia subito a buon ritmo e al 3° locali pericolosi con Zurlo che sbuca alle spalle di Mellone, ma il suo tap in termina fuori di poco. Al 9° invece passa il Roccaravindola. Intelligente tacco smarcante di Trematerra per Forte che mette subito al centro dalla destra, raccoglie Amico che protegge l'inserimento centrale di Mancini che è bravissimo a presentarsi a tu per tu con Gallo e a trafiggerlo. Tutto molto bello. Proteste dei locali al 12° per un goal annullato a Cerra, che riprende una respinta di pugni di Vessella, ma la sua posizione è nettamente in off-side. I locali cercano il goal del pari, ma il Roccaravindola si difende con molto ordine e riesce a chiudere tutti gli spazi agli avanti rossoblu. Solo nel finale Vessella corre qualche pericolo: al 38° quando para bene a terra un colpo di testa di Pesolo e al 42° quando dice no a un gran tiro dal limite di Cerra. Al 53° ci prova Forte con un velenoso tiro d'esterno destro che costringe Gallo a una difficile deviazione in angolo. E' un buon momento per i blucerchiati e al 56° Mancini se ne va in contropiede ma è bravo Fatica a rimontare su di lui e a salvare. Al 60° tegola sul Roccaravindola: si fa male Gentile, fino a quel momento tra i migliori. Sospetto stiramento per lui e qualche settimana di stop forzato. Entra Matrunola, al rientro dopo l'infortunio alla spalla, che si piazza a centrocampo con Mancini che retrocede sulla linea dei difensori. 3 minuti dopo arriva però il pari dei locali. Celato crossa dalla destra, raccoglie Pesolo che svirgola la palla che sbatte sul petto di Pitisci e termina in rete spiazzando l'incolpevole Vessella. Non si perde d'animo la squadra di Siravo che al 68° torna in vantaggio. Il merito è tutto di Micu che da 20 metri su punizione trafigge Gallo con la palla che si infila sul primo palo. 2 minuti dopo grande occasione per il Roccaravindola che ha la possibilità di chiudere l'incontro con Faccenda che fa tutto bene, sfuggendo ai difensori locali, ma il suo tiro a colpo sicuro termina sull'esterno della rete. Davvero un peccato. Goal sbagliato, goal subito (la legge non scritta del gioco del calcio viene rispettata) e il CB 1919 pareggia al 73° con Lamia che a centro area può colpire indisturbato di testa su un angolo battuto da Zurlo e battere inesorabilmente Vessella. Al 76° i locali potrebbero ancora segnare ma Zurlo, da un metro, tira debolmente tra le braccia di Vessella dopo un cross basso proveniente dalla destra. E' l'ultima occasione di una gara avvincente che ha visto un Roccaravindola molto determinato che ha confermato quanto di buono fatto vedere a Sesto. Mercoledì intanto le attenzioni si sposteranno sulla Coppa Italia con Mancini e compagni decisi a superare il Miletto per agguantare il passaggio alle semifinali e poi si penserà allo scontro diretto in chiave salvezza che si disputerà sabato al "Chiusa" con la Frentana Larino.