GARE DI ECCELLENZA

COPPA ITALIA 2007-2008

GIRONE 7 - 3^ GIORNATA

CAMPOBASSO 1919 - ROCCARAVINDOLA 3-3

CAMPOBASSO 1919	NR.	ROCCARAVINDOLA
GALLO	1	VESSELLA
SILVESTRI	2	CASTALDI
IORIO	3	MARTIELLO
PESOLO (56° CELATO)	4	MANCINI
CINQUINO	5	GENTILE
COLUCCI	6	PITISCI
KESSONGO (92° SCUTELLA')	7	D'ANDREA
PERFETTO	8	VALVONA
NIRO	9	DI ROSA (59° ROCCIO)
ZURLO	10	TREMATERRA (93° DI CRISTINZI)
DI CLAUDIO	11	CHIODI (75° DI GREGORIO)

LOZZI	ALL.	SIRAVO
ARBITRO: DI LORENZO DI TERMOLI

35° DI ROSA, 36° Colucci, 63° Zurlo (rig.), 75° MANCINI (rig.), 94° ROCCIO, 95° Celato

Il Roccaravindola pareggia sul sintetico di Campobasso e accede alla fase successiva di Coppa Italia dove incontrerà la Capriatese, il Montenero e l'unica squadra di Promozione promossa, il Miletto. Forte di due risultati su tre il Roccaravindola, nonostante importanti assenze, ha iniziato subito con il piglio giusto e al 9° il primo tiro pericoloso della gara viene effettuato da Valvona che da 20 metri sfiora l'incrocio dei pali. Il più pericoloso degli avversari si conferma Zurlo che un minuto dopo si libera bene sulla sinistra ma il suo tiro viene deviato in angolo. Non è piaciuta la direzione arbitrale e al 20° non si capisce come il guardalinee annulli un goal apparso regolarissimo a Trematerra che converge al centro dal versante destro e coglie l'angolino alla destra del portiere. Ma per l'assistente di Di Lorenzo è off-side. Mah! Al 29° si rivede Zurlo che dalla sinistra mette al centro un'invitante palla dove però è provvidenziale l'anticipo in corner di Martiello su Niro. La gara è piacevole e al 35° il Roccaravindola passa. Bella combinazione sulla sinistra tra Di Rosa e Chiodi con palla servita a Trematerra che è bravissimo a vedere l'inserimento dello stesso Di Rosa e a servirlo in corridoio. Il numero 9 blucerchiato attende l'uscita del portiere e lo infila per un goal da applausi. Ma un minuto dopo viene tutto vanificato: angolo di Zurlo, colpo di testa dell'indisturbato Colucci e risultato che torna in parità. Al 57° ci prova Zurlo su punizione da 30 metri ma Vessella è bravo ad alzare sulla traversa. La gara sembra spegnersi, ma al 63° un fallo di mani di Pitisci in elevazione su un avversario costringe l'arbitro ad indicare il dischetto. Si incarica del tiro Zurlo che spiazza Vessella. Il Roccaravindola reagisce subito e al 65° i due 90 di Siravo si rendono pericolosi: D'Andrea mette al centro per Di Gregorio che in spaccata costringe alla difficile parata Gallo. Clamorosa la doppia occasione che capita al Roccaravindola al 69°: su un angolo battuto da Di Gregorio, Mancini da due metri si fa ribattere il suo tiro, riprende Valvona che in precario equilibrio manda fuori da ottima posizione. Davvero incredibile! I ragazzi di Siravo però insistono e al 75° arriva il tanto sospirato pari. Trematerra è incontenibile e dalla destra fa partire un forte tiro-cross che viene respinto in pieno dal braccio di Iorio. E' rigore e capitan Mancini mette la palla dove Gallo non può arrivare. 2 minuti dopo Mancini potrebbe segnare di nuovo ma incredibilmente l'arbitro ferma il capitano blucerchiato al momento di puntare a rete per un fallo che nessuno ha visto. La gara nei minuti finali si fa anche nervosa e ne fa le spese Niro che viene mandato anzitempo negli spogliatoi. All'87° brivido per i blucerchiati quando Vessella deve superarsi per sventare di piede un maligno tiro da distanza breve, destinato all'angolino, di Celato e deviato da Castaldi. Il CB 1919 si butta in avanti per rimettere in sesto la qualificazione, ma il Roccaravindola al 94° sfrutta un corridoio libero sulla sinistra dove si butta come un treno Martiello che mette al centro per Roccio che di piatto batte il portiere. Ma non è finita perchè all'ultimo secondo arriva il pari rossoblù con Celato che al volo pesca l'angolino alla sinistra di Vessella. Ma la qualificazione del Roccaravindola è salva e si può pensare così al prossimo turno.