GARE DI ECCELLENZA

COPPA ITALIA 2007-2008

SEMIFINALE - RITOTNO

ATL. TRIVENTO - ROCCARAVINDOLA 1-1

ATL. TRIVENTO	NR.	ROCCARAVINDOLA
GUERRA	1	VESSELLA
RUSSO (60° CIAFARDINI)	2	CASTALDI (53° DI LONARDO)
BOSCIA	3	MARTIELLO
DI MONTI	4	FORTE
GUARDABASCIO	5	MELLONE
RAZZINI	6	IANNARELLI
MONACO DI MONACO	7	D'ANDREA
STINZIANI (46° NILSON)	8	NARDONE
BUONANNO	9	V. DI CRISTINZI (80° E. DI CRISTINZI)
PANNULLO (60° IABONI)	10	MICU (72° DI GREGORIO)
GUGLIELMI	11	POLIDORO

CARANNANTE	ALL.	SIRAVO
ARBITRO: FAGNANI DI TERMOLI

Il Trivento è in finale di Coppa Italia dove troverà l'SGM Basso Molise. Questo è il verdetto sancito dal ritorno delle semifinali della competizione regionale che conoscerà la squadra vincitrice il prossimo 17 febbraio. Con la qualificazione del Trivento ormai archiviata dopo il risultato dell'andata, le due squadre si sono presentate con diverse assenze. Soprattutto mister Siravo ha operato un corposo turnover viste anche le indisponibilità di diversi elementi di valore come Mancini, Trematerra, Antenucci, Pitisci, Faccenda, Matrunola. Molti i giovani schierati e addirittura i blucerchiati hanno finito la gara con ben 4 juniores del '90 in campo. Mister Carannante invece ha dato un turno di riposo a Corradino, Alfieri e Incitti con Iaboni in campo solo nell'ultima mezzora. Nonostante tutto i giovani di Siravo hanno giocato una buona gara e sono usciti dal campo a testa molto alta. La gara ovviamente l'ha fatta il Trivento, ma il Roccaravindola si è difeso con ordine e alla fine ha meritato la divisione della posta. E all'11° la squadra di Siravo riesce anche ad andare in vantaggio: punizione di Micu dalla sinistra sulla quale si avventa D'Andrea che sbuca alle spalle di Razzini e trafigge Guerra. Il Trivento non ci sta e reagisce subito con Guglielmi che si gira bene in area, ma spara alto. Al 18° la palla buona capita tra i piedi di Stinziani che però spreca tutto mandando fuori da buona posizione. La squadra di casa fà la partita ma i blucerchiati si chiudono bene e ripartono anche con veloci contropiedi. Al 25° ci prova Micu su punizione dalla distanza ma il suo tiro passa di poco alto sulla traversa. Al 41° intelligente lancio di D'Andrea per Micu che evita la tattica del fuorigioco, se ne va tutto solo verso la porta di Guerra ma il suo tiro dal limite termina tra le braccia del portiere. Al 49° sugli sviluppi di un calcio d'angolo Razzini tutto solo colpisce a colpo sicuro davanti a Vessella che compie un autentico miracolo deviando in angolo. Al 57° però il Roccaravindola sfiora il raddoppio: è bravissimo Polidoro (il migliore dei blucerchiati) a rubare palla a Russo e a servire sulla destra V. Di Cristinzi che si presenta a tu per tu con Guerra che gli respinge però il tiro. A quel punto mister Carannante decide che è scoccata l'ora di Iaboni. E come per magia il Trivento pareggia. Anche se il merito è tutto di Guglielmi che raccoglie una respinta della difesa ospite e da appena dentro l'area trafigge Vessella con un forte tiro che termina sotto la traversa. 5 minuti dopo si fa pericoloso anche Buonanno (ben controllato per tutta la gara da Iannarelli) che su un cross di Boscia dalla sinistra alza troppo la mira da pochi passi. Al 78° Iaboni colpisce la traversa con un gran tiro al volo, sul proseguimento dell'azione si accende una furibonda mischia davanti a Vessella con la palla che termina fuori a fil di palo. Il Trivento vuole vincere la partita e poco dopo ci riprova Iaboni, questa volta su punizione, ma Vessella è sempre attento. All'83° l'arbitro (positiva comunque la sua prova) concede ai locali un angolo molto dubbio sul quale svetta il lungaccione Guardabascio, ma è ancora bravo D'Andrea nei pressi della linea di porta a salvare e a regalare un pari ai blucerchiati, che serve però solo per il morale, .