LE FORMAZIONI

LE RETI

10° e 60° Polzella, 67° Bracone

LA CRONACA DELLA GARA

Ancora una sconfitta per il Roccaravindola che si trova così con un piede e mezzo nei play-out, ma ora deve guardarsi anche alle spalle visto che l'ultima posizione è distante solo 4 punti. Il Larino attuale non è certamente quello di inizio stagione, gli acquisti novembrini hanno portato la squadra bianconera a un passo dalla salvezza diretta, obiettivo sicuramente alla portata dei frentani. Ma la vittoria dei locali è stata facilitata anche dalla prestazione dei blucerchiati. Troppo imprecisi e prevedibili i ragazzi di Siravo che in avanti pungono poco e in difesa si fanno travolgere dai veloci attaccanti bianconeri. Soprattutto da Agbonifo, una vera forza della natura. Per fortuna arriva ora la sosta pasquale, utile per ricaricare le batterie e per recuperare anche due infortunati da lunga data, Mancini e Mellone, che dovrebbero rientrare nel prossimo impegno casalingo con il Rufrae. La gara di Larino è stata molto corretta e ben diretta da Mazzulla di Benevento. Parte forte la squadra di casa e al primo affondo passa in vantaggio. Percussione centrale di Agbonifo che serve sulla sinistra il solitario Polzella, bravissimo ad incrociare sul secondo palo dove Simeone non può arrivare. Immediata la replica del Roccaravindola. Al 13° è Forte a tentare il tiro dalla lunga distanza ma l'ex Sesto Pescatore si allunga e blocca a terra. Insistono i blucerchiati e 3 minuti dopo Polidoro, dopo un'insistita azione personale, lascia partire un gran tiro sul quale Pescatore compie una "paratona" deviando in angolo una palla che sembrava destinata all'angolino. La gara è abbastanza equilibrata con vari capovolgimenti di fronte. Al 31° Agbonifo si porta di forza la palla in area, ma su di lui chiude bene Simeone in uscita. Al 44° clamorosa la palla goal fallita dal colored di casa che tutto solo a centro area stacca di testa su un cross di Polzella, ma colpisce in pieno il palo alla destra di Simeone. Al 50° il Roccaravindola per poco non si fa goal da sola quando Pitisci involontariamente colpisce di testa per anticipare un avversario su un calcio d'angolo, ma è strepitosa la parata di Simeone che alza con un colpo di reni sulla traversa. Poco dopo, dall'altra parte, è Micu a provarci con un inserimento centrale ma il suo tiro è centrale e la sfera termina tra le braccia di Pescatore. A quel punto inizia lo show dello scatenato Agbonifo. Al 56° se ne va sulla destra, mette al centro per Shllaku che però tutto solo sbuccia a pochi passi dal portiere. Due minuti dopo si ripete Agbonifo sulla destra, ma si ripete anche Shllaku che ancora indisturbato può battere comodamente a rete di testa, ma questa volta è miracoloso l'intervento di Simeone che devia in angolo. Dopo un break di Micu (alto però il suo tiro), al 60° arriva il raddoppio della squadra di casa, che chiude di fatto i giochi. Questa volta il cross di Agbonifo viene raccolto in area da Polzella che ha tutto il tempo di mirare all'angolino e di battere l'incolpevole Simeone. Al 67° arriva anche il terzo goal per merito di Amitrano che se ne va in contropiede e da posizione defilata fa partire un tiro-cross che sul secondo palo viene corretto in rete dal neo-entrato Bracone. Nel finale di gara da registrare solo due iniziative di Micu che prima tira alto dopo una bella azione personale e poi viene fermato dal portiere locale in mischia.

LE FOTO DELLA GARA

l'ottima terna arbitrale con i due capitani prima della gara

palla aerea contesa tra l'albanese Shllaku e Gentile

Trematerra contrastato da due avversari

un tentativo di Faccenda su un calcio d'angolo andato a vuoto

un duro contrasto tra Trematerra e Agbonifo

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