GARE DI ECCELLENZA

CAMPIONATO DI ECCELLENZA 2007-2008

12^ GIORNATA DI ANDATA

ROCCARAVINDOLA - FROSOLONE 2-2

ROCCARAVINDOLA	NR.	FROSOLONE
SIMEONE	1	DI IACOVO
ANTENUCCI (90° AMICO)	2	TUFO
MARTIELLO	3	MELILLO (46° DIAMENTE)
MATRUNOLA	4	D'ALESSANDRO
MELLONE (80° PITISCI)	5	AMORE
MANCINI	6	VALELFUOCO
FORTE (62° POLIDORO)	7	TRIPODI (88° TRAVAGLINI)
NARDONE	8	MARONE
FACCENDA	9	JOVANIC
MICU	10	MASINO
TREMATERRA	11	PADULA (46° BANAIUTO)

SIRAVO	ALL.	VARANESE
ARBITRO: PALLOTTO DI TERMOLI

Un pareggio che può essere accettato da entrambe le squadre quello scaturito a Roccaravindola. Dai locali per il fatto di aver recuperato un risultato che al 35° li vedeva sotto di due goal e per gli ospiti per averlo ottenuto su un campo comunque difficile e contro una squadra in palla. Il primo tiro in porta lo effettua Masino dopo pochi minuti ma la palla si alza sopra la traversa. I locali rispondono al 19° con Trematerra che, dopo un’ubriacante azione personale in area avversaria, viene fermato solo dall’uscita del portiere. Poco dopo il neo-acquisto dei locali Nardone reclama, a breve distanza l’uno dall’altro, per due episodi molto dubbi in area ospite: nel primo per una spinta subita al momento di tirare e poi per un fallo di mani di un difensore ospite su un suo tiro destinato in porta. Gioca bene la squadra di Siravo, ma a passare sono gli ospiti al 27° con il serbo Jovanic, bravo ad incunearsi nella distratta difesa locale e a battere il giovane Simeone con un preciso esterno destro. Reagisce subito il Roccaravindola con un gran tiro di Trematerra respinto con i pugni da Di Iacovo, ma al 35° un’altra distrazione difensiva dei locali provoca il raddoppio del Frosolone. Su un angolo battuto da Padula è il difensore Amore a staccare indisturbato di testa battendo l’incolpevole Simeone. Il Roccaravindola però non ci sta e butta il cuore oltre l’ostacolo. Encomiabile la reazione dei blucerchiati che al 40° sono anche sfortunati quando un gran sinistro di Micu si infrange all’incrocio dei pali. 3 minuti dopo però arriva il goal che riapre la contesa. Lo sigla Trematerra, bravissimo a portarsi in avanti la palla e a cogliere l’angolino alla sinistra di Di Iacovo. 2 minuti dopo i locali potrebbero anche pareggiare con capitan Mancini, ma il suo colpo di testa, su punizione di Micu, passa solo vicinissimo al palo. Il forcing dei locali continua anche nella ripresa. Micu ci prova due volte: prima con un bolide al volo destinato in porta respinto fortuitamente di schiena da Vallefuoco e poi, dopo uno scambio in velocità con Trematerra, sfiorando la traversa d’esterno destro. Il goal è nell’aria e arriva solo su rigore per un fallo di mani di Diamente. Dopo le proteste degli ospiti Mancini spiazza Di Iacovo. Il pari scuote la squadra ospite che all’84° si fa pericolosa in mischia con un tiro di Bonaiuto ben parato da Simeone. Dall’altra parte è Nardone a provarci dalla distanza con il portiere che si salva con qualche apprensione di troppo. Finale di gara con un’occasione per parte con il risultato che resta però inchiodato sul pari.