LE FORMAZIONI

LE RETI

55° MANCINI, 69° e 80° Benedetto

LA CRONACA DELLA GARA

"Peccato". Questa la parola che risuonava continuamente nello spogliatoio blucerchiato al termine della trasferta sul campo in sintetico di Guardialfiera, dove si è giocata la gara con l'SGM Basso Molise. E in effetti, è proprio così. Il Roccaravindola gioca bene ma perde una gara che a un certo punto la vedeva anche in vantaggio e solo due perle del solito Benedetto, abbonato a segnare ai blucerchiati, l'ha costretta alla resa. La squadra di casa (si fa per dire!) si dimostra comunque squadra molto valida pur lamentando alcune assenze di rilievo. Nel Roccaravindola mister Siravo non può contare su Micu, bloccato in Romania dal maltempo, ma registra il rientro di Trematerra dopo l'infortunio. La gara sin dalle prime battute promette bene, le due squadre non si risparmiano e azioni di rilievo si registrano da una parte e dall'altra. Al 2° Mancini protesta per un tocco di braccio in area di un difensore avversario, ma l'arbitro opta giustamente per l'involontarietà. Al 23° la prima vera occasione della gara con l'ex Agnone Marzini che raccoglie una punizione proveniente dalla sinistra e a volo impegna il giovane Simeone che è bravissimo a respingere in tuffo. Sul capovolgimento di fronte capita a Chiodi una bella palla in area, ma lo juniores di Siravo in equilibrio precario scavalca il portiere ma la palla termina fuori. Il giovane portiere Simeone del Roccaravindola dimostra di essere all'altezza di un campionato difficile come quello di Eccellenza e nel giro di tre minuti dice due volte di no agli avanti locali: al 27° uscendo con coraggio di pugni per sventare una mischia pericolosa e al 29° alzando sopra la traversa un bolide dalla distanza dell'ottimo Stango che aveva anche picchiato pericolosamente a terra. Scampato il pericolo, il Roccaravindola si riorganizza e si rende pericoloso al 36° con un bel tiro al volo di Matrunola che riprende una corta respinta della difesa avversaria e manda la palla non molto distante dal palo. Al 41° il Roccaravindola colleziona una gran palla goal con un bel cross al centro di Faccenda per Trematerra che però non conclude da pochi passi pressato anche da un avversario. Dall'altra parte è invece Panzano a farsi ipnotizzare dall'ottima uscita di Simeone che respinge il suo tiro. L'inizio di ripresa è tutta di marca blucerchiata. I ragazzi di Siravo scendono in campo più convinti e subito vanno vicini alla segnatura con Chiodi che tenta di sorprendere dalla distanza Massarese che riesce però a bloccare. La grande occasione per portarsi in vantaggio arriva al 51° al termina di un'azione da applausi: su un lancio dalle retrovie intelligente sponda area di Faccenda per Polidoro che si sovrappone sulla sinistra e mette al centro una gran palla per Trematerra che in tuffo di testa impegna il portiere. Il goal è nell'aria ed è solo rimandato di pochi minuti. Al 55° infatti su una punizione battuta da Trematerra dalla destra capitan Mancini si inserisce dalla parte opposta e al volo batte Massarese. Reagisce la squadra di casa ed è l'ex Montenero Benedetto a caricarsi sulle sue spalle la sua squadra e a portarla alla vittoria. Al 58° il difensore locale fa le prove del goal svettando di testa con la palla che termina a lato di poco. Al 69° però Benedetto aggiusta la mira e su un cross proveniente da destra schiaccia in rete superando l'incolpevole Simeone. Nell'occasione proteste del Roccaravindola per una posizione iniziale di offside di Stango non rilevata dalla terna arbitrale. Poco dopo si fa male Mancini, come al solito tra i migliori, e mister Siravo è costretto a sostituirlo. Psicologicamente l'episodio influisce forse sui blucerchiati che indietreggiano troppo e all'80° subiscono la rimonta dei gialloneri ancora grazie a Benedetto, che dal limite ha tutto il tempo di aggiustarsi la palla e a cogliere l'angolino alla destra di Simeone. Dopo l'esultanza dei giocatori locali si verifica un episodio da prova televisiva: il numero 7 Longo schiaffeggia Mellone che cade a terra proprio sotto gli occhi dell'arbitro che incredibilmente non prende nessuna decisione in merito, beccandosi le proteste dei blucerchiati che chiedevano giustamente l'espulsione dell'ex capitano dei Monti Dauni. Davvero incredibile come l'arbitro abbia fatto finta di non aver visto niente! Succede anche questo.

LE FOTO DELLA GARA

la formazione del Roccaravindola messa in campo da mister Siravo

Trematerra in azione

una mischia pericolosa davanti al portiere dei locali

tutti all'inseguimento di Faccenda

un'azione convulsa a centrocampo

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