COPPA ITALIA: ROCCARAVINDOLA-VIRTUS BOJANO 0-4

COPPA ITALIA 2011-2012

RITORNO OTTAVI DI FINALE

ROCCARAVINDOLA - VIRTUS BOJANO 0-4

ROCCARAVINDOLA	NR.	VIRTUS BOJANO
D'ERMO	1	TESONE
MANCINI	2	MOCCIA
IANNETTA	3	LOMBARDI (17° MINOTTI)
FORTE	4	SARNATARO (55° TROMBETTA)
MOLITIERNO	5	AMORE
FUSCO	6	SILVESTRI (86° PIERRO)
PASSARELLA (46° SISTI)	7	COLELLA
STAFFIERI	8	PALUMBO
GIORDANO	9	SCOZIO
PERNA (46° CAMBIO)	10	DI PIETRANTONIO
CHIOFALO (59° VALVONA)	11	VENTO

IANNARELLI	ALL.	SFERRA
ARBITRO: CARRELLI DI CAMPOBASSO

La Virtus Bojano ribalta il risultato dell’andata (2-1 per il Roccaravindola) e accede ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà il Sesto Campano. Vittoria netta quella ottenuta dai ragazzi di Sferra, ma bisogna considerare che il Roccaravindola ha fatto riposare qran parte dei titolari schierando quasi tutti juniores, alcuni dei quali all’esordio assoluto in prima squadra. Nonostante tutto però, i giovani di Iannarelli, soprattutto nel primo tempo, hanno tenuto testa agli avversari e solo uno sfortunato autogoal di Iannetta aveva rotto l’equilibrio in favore dei matesini. Prima di questo episodio da annotare l’azione al 13° dei blucerchiati nella quale è stato bravo l’esperto Amore a liberare la sua area dopo un cross molto insidioso di Staffieri dalla destra che stava per essere raccolto dagli attaccanti di casa. Al 18° però arriva la fortunosa rete del vantaggio ospite: il neo-entrato Minotti crossa dalla sinistra, la palla carambola involontariamente sul corpo di Iannetta e beffa il giovane D’Ermo. Il vantaggio minimo non basta però agli ospiti per passare il turno e 5 minuti dopo, su cross di Palumbo dalla destra, Vento colpisce al volo a centro area, ma la palla scheggia la traversa. I locali ci provano a far male su punizione dal limite alla mezzora, ma il tiro di Forte passa vicinissimo al sette. Brutta tegola al 55° per i matesini quando Sarnataro appoggia male il piede e si infortuna seriamente alla caviglia costringendo i suoi dirigenti ad accompagnarlo al nosocomio di Isernia. Al suo posto però entra Trombetta che nel giro di pochi minuti decide risultato e qualificazione con due calibrati colpi di testa. Al 59° raccogliendo un cross di Minotti dalla sinistra e al 63° sfruttando al meglio la palla messa al centro da Scozio dalla destra. Si scuote finalmente il Roccaravindola che crea alcuni pericoli dalle parti di Tesone. All’81° Forte corregge di testa un cross di Valvona, ma il portiere ospite si tuffa e blocca a terra. Poco dopo Tesone dice no anche a Valvona, che ci prova in posizione centrale con un gran destro. Ma all’85° un contropiede lancia Vento che scavalca D’Ermo in uscita e realizza il quarto goal che dà più sostanza al risultato, ma che penalizza troppo un Roccaravindola che ora profonderà tutte le sue energie al campionato.