ECCELLENZA: ROCCARAVINDOLA-CAMPOBASSO 1919 2-3

CAMPIONATO DI ECCELLENZA 2012-2013

1^ GIORNATA DI ANDATA

ROCCARAVINDOLA - CAMPOBASSO 1919 2-3

ROCCARAVINDOLA	NR.	CAMPOBASSO 1919
D'AGUANNO	1	ACETO
DI CRISTINZI (80° CENTRACCHIO)	2	RAUSO
MANCINI	3	CAMPANOZZI
PERNA (55° PONTARELLI)	4	DI CLAUDIO
MARROCCO	5	CINQUINO
GENNARI	6	CIARLARIELLO
SISTI	7	DEL ZINGARO (88° NUNZIATO)
FASCIA	8	IAPALUCCI
FRUGGIERO	9	PADUANO (78° LAUDIZIO)
PITTIGLIO	10	ESPOSITO
CAMBIO (65° ABBONDANZA)	11	VIGLIONE

IANNARELLI	ALL.	LOZZI
ARBITRO: CARPANO DI TERMOLI

Roccaravindola-Esposito 2-3: è questo il risultato finale di una gara ben giocata, piena di episodi controversi e che ha appassionato il pubblico presente. Il “Messi del Molise” è stato come al solito straordinario nel siglare una tripletta da applausi contro un ottimo Roccaravindola che, soprattutto nel secondo tempo, ha messo sovente in difficoltà la più quotata squadra rossoblù. Locali privi degli squalificati Fusco e Forte, ospiti che devono invece rinunciare a Palumbo, appiedato anche lui da un residuo di squalifica. Molte anche le proteste dei locali per alcuni episodi che hanno condizionato pesantemente la gara. Ma andiamo con ordine. Minuto 11°: un fallo laterale invertito dalla terna arbitrale favorisce l’inserimento di Del Zingaro che però non inquadra lo specchio della porta da ottima posizione. Dall’altra parte è invece Pittiglio, ben servito in area da Perna, a liberarsi bene ma viene anticipato proprio al momento del tiro. Al 14° si vede per la prima volta Esposito, ma il suo tiro è ben parato da D’Aguanno. Al 20° però arriva il fattaccio che condizionerà poi la gara: gran lancio di Pittiglio per Sisti che taglia bene al centro, anticipa Aceto che gli frana addosso. Per tutti è rigore ed espulsione del portiere ospite, ma non per l’arbitro che clamorosamente sorvola tra le vibrate proteste dei locali. Passato il pericolo, per gli ospiti inizia lo show personale di Esposito. Al 24° si beve 2 avversari in dribbling, ma il suo sinistro passa non distante dal sette. Ma è solo il preludio alla doppietta che arriva nel finale di tempo. Al 38° lo scatenato attaccante ospite sguscia tra due avversari, entra in area e sull’uscita del portiere porta in vantaggio i suoi. E proprio all’ultimo minuto del primo tempo raddoppia ancora con un goal dei suoi ubriacando in dribbling due avversari e superando in bello stile l’incolpevole D’Aguanno. Sembra fatta, invece il Roccaravindola scende in campo nella ripresa con un piglio diverso. I ragazzi di Iannarelli giocano bene e creano tanto dalle parti di Aceto. Clamorosa l’occasione al 64° quando Pittiglio, lanciato ottimamente da Sisti, dribbla anche il portiere e tira a colpo sicuro, ma sulla linea di porta salva Campanozzi . Ancora proteste dei locali al 70° quando Rauso, già ammonito in precedenza, ferma Sisti con un fallo di mani volontario, ma anche qui l’arbitro sorvola. Il Roccaravindola insiste e in 5 minuti riequilibra meritatamente la gara. Al 71° il baby Gennari verticalizza per Fruggiero che è bravissimo di prima ad incrociare alle spalle del portiere. Passano 4 minuti e arriva il pari: bel cross di Pittiglio dalla destra per Sisti che a centro area colpisce al volo con la palla che termina sotto la traversa. Sulle ali dell’entusiasmo, il Roccaravindola va anche vicino al vantaggio con Fruggiero, ma il suo tiro a giro sfiora la traversa. Poi però si riaccende Esposito e per i blucerchiati son dolori. All’82° un suo guizzo costringe D’Aguanno alla deviazione in corner; sugli sviluppi dell’angolo la palla giunge a Di Claudio sul secondo palo, ma il suo tiro colpisce il palo esterno. Ma 2 minuti dopo Esposito realizza da par suo il terzo goal regalando di fatto la vittoria alla sua squadra: entra in area dalla destra e con un bolide terra-area manda la palla sotto l’incrocio opposto. Ancora emozioni e proteste nel finale. All’86° un gran tiro di Fascia viene deviato da una gran parata di Aceto e al 90° un tiro di Pittiglio viene respinto da un braccio di Di Claudio, ma involontariamente e l’arbitro fa cenno, questa volta forse giustamente, di continuare. Applausi ai vincitori, ma grandi onori ai locali, autori di una gran prova.