CAMPIONATO DI PROMOZIONE

11^ GIORNATA DI ANDATA

    PRO CERCEMAGGIORE - ROCCARAVINDOLA  0-1

LE FORMAZIONI

PRO CERCEMAGGIORE NR. ROCCARAVINDOLA
GRANATA 1 LILLO
SILVESTRI 2 RICCI
S. FELICE 3 DIDONE
D. FELICE (87° IORIO) 4 VERRECCHIA
A. FELICE 5 PITISCI
ZURLO 6 ROMANO
MIELE (52° EL ARAFI) 7 E. CASTALDI (74° N. CASTALDI)
NARDACCHIONE 8 FORTE
BOGHEAN 9 PAOLONE (89° SISTI)
MARINO 10 DE NINNO
TEDESCHI 11 CAMBIO (88° IANNARELLI)
 
IANNETTA ALL. A. PETRICCIUOLI

ARBITRO: PERROTTI DI CAMPOBASSO

ESPULSI

all'85° Marino (proteste) e al 92° Tedeschi (fallo da ultimo uomo)

 

LA RETE

55° Paolone

 

LA CRONACA DELLA GARA

Importante vittoria del Roccaravindola che con una gara molto intelligente espugna il campo di Cercemaggiore, contro una squadra che prima d'ora in casa aveva sempre ottenuto risultati positivi. Nonostante diverse assenze, i ragazzi di Petricciuoli hanno ampiamente meritato i tre punti e il risultato finale forse sta anche un po' stretto a Paolone e compagni. Oltre alla prevista assenza di Ritella, all'ultimo momento hanno dovuto dare forfait, per infortuni vari, anche Chiodi, Valvona, D'Agostino, Di Cristinzi e M. Petricciuoli, per cui il tecnico blucerchiato ha dovuto rivoluzionare l'assetto della squadra. Mister Petricciuoli infatti ha fatto esordire dal primo minuto il giovane Cambio in avanti e Elio Castaldi sulla fascia destra, mentre si è rivisto dopo 2 mesi di assenza anche Domenico Verrecchia. E i tre hanno ricambiato con una prestazione molto positiva. Ma tutta la squadra ha giocato bene. Su un campo molto appesantito dalla pioggia dei giorni scorsi e sotto una nebbia che spesso ha fatto capolino sull'impianto cercese, il Roccaravindola ha messo in campo la grinta che ci voleva e la giusta determinazione per ottenere una vittoria che la rilancia in prospettiva play-off. Già al 9° la prima occasione con Cambio che conquista palla e dai 20 metri fa partire un gran tiro che però termina fuori. Al 13° la replica dei locali con un bel tiro dal limite di Nardacchione sul quale però si allunga Lillo e devia in angolo. Il Roccaravindola è però padrona del campo e nel quarto d'ora finale del primo tempo colleziona ben 4 occasioni da rete. Al 32° bella serpentina in area di Paolone che però viene chiuso dal portiere e da un difensore al momento di battere a rete da pochi passi. Al 38°, su una punizione battuta da sinistra da Didone, ci prova Cambio al volo ma il suo tiro passa vicinissimo al palo, dando solo l'illusione del goal. 2 minuti dopo ancora blucerchiati pericolosi con uno scambio in piena area tra Paolone e Verrecchia con tiro di quest'ultimo bloccato a terra dal portiere. Al 44° è invece Forte a provarci di testa, su una punizione ben battuta da De Ninno, ma la palla sibila vicina al palo alla destra del portiere. Il goal però arriva al 55°: bel lancio di Cambio che pesca sulla sinistra lo scatenato Paolone che è bravissimo ad entrare in area e a far secco il portiere in uscita. La reazione del Cercemaggiore è rabbiosa, ma riesce a creare pericoli solo in mischia con due punizioni buttate in area che riescono a creare scompiglio nella retroguardia blucerchiata. Ma al 70° Paolone potrebbe chiudere l'incontro quando si inserisce tra portiere e difensore, ma il suo pallonetto finisce alto di pochissimo. C'è anche tempo per un episodio da moviola quando al 75° Paolone viene colpito al volto da una gomitata di un avversario, ma per fortuna di quest'ultimo nessuno della terna arbitrale riesce a vederla. All'85° però l'arbitro non può esimersi dall'espellere Marino che lo ingiuria pesantemente dopo aver commesso una scorrettezza su N. Castaldi. Poco dopo però un brivido in area blucerchiata quando Nardacchione si catapulta su una palla proveniente dal calcio d'angolo e di testa manda la palla di poco fuori alla sinistra di Lillo. Non è finita perchè al 92° il neo-entrato Sisti si invola verso la porta avversaria, ma viene falciato da dietro da Tedeschi che viene automaticamente espulso lasciando la sua squadra in 9.

LE FOTO DELLA GARA

un tiro di Italo Paolone, match-winner della gara

il tiro di Cambio al 38° che ha dato l'illusione del goal

minuto 44: Forte sfiora il palo di testa
un "balletto" nella nebbia con Nardacchione e De Ninno
Paolone, fuori quadro, mette alle spalle del portiere il goal-vittoria

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