GARE STAG. 08-09

CAMPIONATO DI PROMOZIONE

7^ GIORNATA DI RITORNO

CASALE RICCIA-ROCCARAVINDOLA 1-0

CASALE RICCIA	NR.	ROCCARAVINDOLA
MORRONE	1	RUSSO
D'URSO	2	RICCI
PISO (77° M. PANICHELLA)	3	E. CASTALDI (77° VALVONA)
R. MENANNO	4	IANNARELLI (85° SISTI)
PONTELANDOLFO	5	PITISCI
MIGNOGNA	6	RITELLA
CUGINO	7	CHIODI
L. PANICHELLA	8	FORTE
BARATTA (67° MOFFA)	9	PAOLONE (85° D'AGOSTINO)
PICONE	10	ARENA
N. MENANNO	11	VERRECCHIA

MASCIA	ALL.	BERARDI
ARBITRO: TELESCA DI CAMPOBASSO

Un goal in netto fuorigioco nel finale del primo tempo costringe alla resa un Roccaravindola a due facce: padrone del campo ma sciupone nel primo tempo, abulico e contratto nel secondo. Una sconfitta pesante che allontana la squadra blucerchiata dalla zona play-off, ma l'avvicina anche pericolosamente a quella dei play-out. Mister Berardi schiera la stessa formazione che aveva vinto con merito contro il Real Liscione e l'inizio è veramente promettente per i suoi ragazzi. Minuto 4: gran lancio di Ritella per Paolone che è bravo a trovarsi da solo davanti al portiere, ma sciupa tutto tirando debole tra le sue braccia. La squadra blucerchiata è padrona del campo e costringe i locali a giocare solo di rimessa. Nonostante però il maggior possesso palla, sono poche le occasioni da rete. Solo al 23° Paolone riesce a liberarsi bene al limite dell'area, ma il suo sinistro termina alto sulla traversa. Al 34° la prima protesta del Roccaravindola verso l'inesperta terna arbitrale diretta da quel Telesca già contestato con la Cliternina qualche settimana fa per due rigori apparsi netti e non concessi: sponda area di Arena per Paolone che punta a rete, ma l'arbitro vede un fallo dello stesso Arena nello stacco che francamente nessuno ha visto. Poco dopo un difensore tocca la palla nettamente con la mano in piena area di rigore, ma il guardalinee vede un fuorigioco di Forte e interrompe l'azione. Sul capovolgimento di fronte arriva l'episodio che decide l'incontro: dopo un'insistita azione dei padroni di casa Picone trova il corridoio giusto per battere a rete, la palla sarebbe entrata ugualmente, ma Baratta in posizione netta di fuorigioco (molto ingenuamente) tocca poco prima della linea di porta e mette in rete. Sarebbe un goal da annullare, ma il guardalinee però concede il goal tra le vibrate proteste dei blucerchiati. Chi si aspettava una reazione più convinta del Roccaravindola nella ripresa, rimane però deluso. I ragazzi di Berardi si innervosiscono e non riescono più ad imporre il gioco visto nel primo tempo. Ne approfitta il Riccia che può gestire facilmente il vantaggio acquisito. Al 55° i locali sfiorano anche il raddoppio quando N. Menanno si gira bene in area ma nei pressi della linea salva E. Castaldi che rinvia. Sul capovolgimento di fronte Paolone apre per Verrecchia che dal limite sfiora la base del palo. La gara si fà confusionaria e si vedono poche azioni di rilievo. Al 72° il Roccaravindola rischia ancora quando il neo-entrato Moffa se ne va in velocità in contropiede ma il suo pallonetto termina alto. Nei minuti finali finalmente si rivede il Roccaravindola pericoloso in avanti. All'83° ci prova Ritella dal limite, ma il suo tiro leggermente "sporcato" da Arena finisce tra le braccia del portiere. Poco dopo il neo-entrato Sisti mette al centro una gran palla, ma è provvidenziale la deviazione con la punta del piede di D'Urso su Verrecchia, già pronto per mettere la palla in rete. Non è finita perchè a tempo scaduto una potente punizione di Forte viene respinta dal portiere sui piedi di Sisti, che sfiora il palo alla destra del portiere. Nel dopo-partita da registrare anche un'ignobile scaramuccia in campo con un brutto epilogo sul parcheggio del campo sportivo prontamente sedato dalle forze dell'ordine presenti. Una sconfitta pesante si diceva per i ragazzi di Berardi che subito sono chiamati alla riscossa nel derby di sabato contro lo Sporting Aesernia.