LE FORMAZIONI

LA CRONACA DELLA GARA

Tutto secondo pronostico al "Lancellotta" con la capolista Real Isernia che batte 2-0 il Roccaravindola, ma in seguito agli altri risultati sia i biancocelesti di Di Prisco che i blucerchiati di Iannarelli devono per forza di cose rimandare alle prossime domeniche i loro destini. Per gli isernini la vittoria della Turris (distante 2 punti) nello scontro diretto con il Montenero fa rinviare la possibile vittoria finale alla gara di Larino dove però Sireno e compagni devono ottenere i 3 punti per tenere lontani i santacrocesi. I risultati provenienti dagli altri campi dicono anche che il Roccaravindola dovrà disputare i play-out con possibili avversarie il Larino o l'Oratoriana Limosano, se nell'ultima giornata non si verificano eclatanti risultati. In uno stadio vestito a festa e con il grande pubblico le due squadre hanno dato vita ad una gara combattuta che ha visto il Real da subito in attacco per ottenere i 3 punti. La prima occasione già al 5° con un gran tiro di Cifani da dentro l'area con Luca Russo, al rientro dopo quasi 4 mesi dall'infortunio al dito, bravo a deviare in angolo. Il Roccaravindola gioca accorto in difesa, ma senza rinunciare alle ripartenze. All'11° i blucerchiati ci provano con una punizione dalla distanza battuta dall'ex Di Pietrantonio, ma Ciontoli para in due tempi con Sisti in agguato. Poco dopo col vento a favore è l'eroe dell'andata, il piccoletto Manco, a provarci dai 20 metri con la palla che viene deviata in angolo da Russo. Il Roccaravindola cerca di chiudere tutti gli spazi, ma alla mezzora capitola in seguito ad un calcio d'angolo dalla destra che, dopo una carambola, favorisce Vallefuoco che in posizione centrale da due passi può battere l'incolpevole Russo. Al 38° tegola per mister Iannarelli che deve rinunciare a capitan Ritella, l'unico centrale di centrocampo di ruolo rimasto dopo gli infortuni ormai cronici di Boromeo e Valvona, ed è costretto a ridisegnare la squadra con l'inserimento del giovane Renzi. Nel finale di tempo due rischi per la difesa blucerchiata: prima con un tiro di Maruggi finito di  poco alto e poi con Grillo, il cui pallonetto non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa il Roccaravindola sembra controllare ancora meglio gli attacchi dei locali, ma al 53° ci vuole tutta la bravura di Russo che sul primo palo riesce a deviare in angolo di piede un tiro di Sireno. Al 63° però l'Isernia raddoppia: Sireno dalla trequarti mette una palla al centro dove Grillo è bravo ad eludere le intenzioni dei difensori e a battere Russo con un forte destro da pochi passi. Il Roccaravindola però non demorde e al 76° sfiora il goal della bandiera quando Sisti si rende protagonista di una grande azione sulla destra, crossa al centro per Varricchione che si gira bene, ma il suo tiro viene respinto da un difensore davanti la porta di Ciontoli. L'ultima emozione della gara a 9 dal termine con l'estroso Pinto che dal limite riesce a far partire un bel tiro di sinistro, ma Russo con un colpo di reni alza sulla traversa. Dopo gara con i telefonini in azione per conoscere gli altri risultati, ma a conti fatti non hanno accontentato ne gli uni e ne gli altri.

LE FOTO DELLA GARA

una respinta in tuffo di Varricchione

Gennaro Culierso esce bene dalla difesa con palla al piede

Michael Sisti punta Vallefuoco

la respinta di Luca Russo al 53° su tiro di Sireno

Mingione pressato da Verrecchia

Luca Russo, al rientro dopo quasi 4 mesi dopo l'infortunio al dito

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