ECCELLENZA: ROCCARAVINDOLA-TURRIS 1-4

CAMPIONATO DI ECCELLENZA 2010-2011

2^ GIORNATA DI RITORNO

ROCCARAVINDOLA - TURRIS 1-4

ROCCARAVINDOLA	NR.	TURRIS
CARBONE	1	DONATELLI
CASTALDI	2	DI TULLIO
IANNETTA	3	IEVOLI
FASCIA	4	LAUDIERO (76° MARRONCELLI)
D'OTTAVIO	5	SPAGNUOLO
CULIERSO	6	MIGNACO
SISTI	7	RAFFA
BOROMEO	8	VERON
DI PIETRANTONIO (87° VERRECCHIA)	9	MARINELLI (45° MUCCI)
VARRICCHIONE	10	LICURSI (69° DI FIORE)
PETROCELLI (63° ESPOSITO)	11	CICOTELLO

BERARDI	ALL.	ORECALI
ARBITRO: CARRELLI DI CAMPOBASSO

LE RETI

4° Marinelli (rig.), 50° Mucci, 55° Di Pietrantonio, 65° Mucci, 67° Licursi

La Turris espugna il “Mario Castaldi” di Roccaravindola e mantiene il punto di distacco dalla capolista Real Isernia. Ma aldilà del largo risultato non è stato facile per i ragazzi di Precali contro un Roccaravindola che per un’ora ha dato filo da torcere alla più quotata avversaria e che ha avuto anche molto da ridire su alcune decisioni arbitrali. La squadra di casa si è presentata in campo con tre volti nuovi (Carbone, Culierso e nel corso della ripresa Esposito), ma ha dovuto rinunciare ai due squalificati Tommaso Russo e Ritella e agli infortunati Cambio e Luca Russo. Sul fronte opposto invece mister Precali deve rinunciare allo squalificato De Vizia, sostituito da Di Tullio. Prime proteste verso la direzione arbitrale già dopo 4 minuti. Un cross dalla sinistra di Licursi viene deviato da un braccio di Castaldi: sembra involontario, ma per l’arbitro è rigore e Marinelli realizza tra le proteste. Il Roccaravindola però c’è e subito reagisce con veemenza. Al 6°, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla giunge a Sisti che al volo impegna Donatelli. Un minuto dopo Di Pietrantonio scatta sul filo del fuorigioco e mette dentro sull’uscita del portiere, ma l’arbitro annulla sulla segnalazione dell’assistente. Rimangono i dubbi. Insiste la squadra di casa che cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio. Al 14° grande azione di Di Pietrantonio sulla sinistra, palla sul secondo palo dove arriva il baby Petrocelli che colpisce di testa, ma è miracoloso il portiere a respingere con un guizzo sulla linea di porta. Gioca bene la squadra di casa che al 20° reclama anche un rigore quando Boromeo lancia in area Petrocelli che viene messo giù da un goffo intervento di Licursi, ma l’arbitro clamorosamente lascia correre scatenando le ire dei locali. Scampati i vari pericoli, al 33° si rivede in avanti la Turris con una bella iniziativa di Raffa che dalla destra fa partire un tiro-cross che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessun compagno ne approfitti. L’ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Petrocelli, ma il suo tiro al volo viene parato a terra da Donatelli. Nella ripresa si vede subito la maggiore qualità degli ospiti che al 50° raddoppiano quando Veron verticalizza bene per Mucci che dal limite pesca l’angolino alla destra di Carbone. 3 minuti dopo ancora proteste dei locali quando un tiro di Veron viene ribattuto, in modo chiaramente involontario, da un braccio di D'Ottavio: per l’arbitro è rigore, ma Veron lo spreca mandando la palla a fil di palo. 2 minuti dopo il Roccaravindola accorcia le distanze, anche questa volta tra le proteste: micidiale contropiede di Di Pietrantonio sul quale è bravo a respingere il portiere, ma l’esterno di Berardi dopo un batti e ribatti mette in rete. Nell’occasione c’è una segnalazione dell’assistente per un presunto fuorigioco, ma l’arbitro concede il goal assumendosi tutte le responsabilità. Ma la Turris c’è e al 62° porta al tiro Cicotello che impegna il portiere Carbone che si rifugia in angolo. Il neo-acquisto dei blucerchiati però nulla può al 65° quando Mucci approfitta di un’indecisione difensiva e porta a 3 le reti degli ospiti. 2 minuti dopo però le reti diventano 4 quando il giovane Licursi dal limite fa partire un pallonetto che termina sotto il sette, chiudendo di fatto la gara. Nel finale orgogliosamente il Roccaravindola cerca di ridurre il passivo prima con Varricchione e poi con Sisti e Valvona, ma Donatelli è attento e sventa le minacce. Dall’altra parte la Turris potrebbe dilagare ulteriormente, ma prima Mucci e poi Cicotello mandano fuori da buona posizione.